Betlemme oggi: il Caritas Baby Hospital resta aperto, nonostante tutto

Mentre la tensione cresce in Cisgiordania, il Caritas Baby Hospital continua a offrire cure pediatriche a Betlemme. I Servizi Sociali dell’ospedale sono oggi una risorsa vitale per aiutare le famiglie bloccate o in difficoltà.
La situazione attuale in Cisgiordania (Giugno 2025)
Il contesto in Palestina, e in particolare in Cisgiordania, si sta facendo sempre più critico.
Dopo l’attacco israeliano all’Iran, la situazione si è aggravata anche nei territori palestinesi: nuove restrizioni ai movimenti, posti di blocco più rigidi, e una crescente insicurezza stanno mettendo in seria difficoltà la vita quotidiana delle persone.
A Betlemme, le famiglie fanno sempre più fatica a spostarsi. Raggiungere un ospedale diventa complicato, soprattutto per chi vive nei villaggi o nelle aree rurali.
Il Caritas Baby Hospital è aperto e operativo
Nonostante le difficoltà, il Caritas Baby Hospital di Betlemme è ancora aperto.
L’ospedale continua a garantire cure pediatriche, ricoveri, visite specialistiche e assistenza, anche in questo periodo di instabilità. Il personale – in gran parte residente a Betlemme – è presente e attivo ogni giorno.
Per far fronte alla situazione, la direzione ha rafforzato le misure preventive: sono state organizzate scorte per i beni essenziali e piani per garantire la continuità del servizio, anche in caso di ulteriore peggioramento del quadro generale.
Tuttavia, si registrano gravi difficoltà logistiche:
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Carburante, gasolio e benzina arrivano con ritardi o in quantità ridotte;
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Le attività per i bambini, come i campi estivi, sono state annullate per ragioni di sicurezza;
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Molte famiglie non riescono più ad arrivare in ospedale per far visitare i propri figli.
Una popolazione stanca, impoverita e spaventata.
È questo il contesto in cui il Caritas Baby Hospital continua ad operare. E, come spesso accade nei momenti di crisi, il bisogno di aiuto cresce, soprattutto tra le famiglie più fragili. Quelle che già prima faticavano ad accedere alle cure, oggi rischiano di restare completamente escluse.
Per questo il ruolo dei Servizi Sociali dell’Ospedale è oggi più centrale che mai.
Sono loro a intercettare chi non riesce a varcare le porte dell’ospedale. Sono loro ad attivare reti di prossimità, a mediare con le autorità locali, a sostenere economicamente e psicologicamente le famiglie più esposte. Offrono aiuti concreti per visite, farmaci, trasporti, alimentazione speciale per bambini vulnerabili. Operano con discrezione, ma con tenacia e determinazione.
È grazie al lavoro silenzioso dei Servizi Sociali che il Caritas Baby Hospital riesce a restare un punto fermo di umanità, anche in un contesto di instabilità.
Perché è importante agire ora
Il peggioramento della situazione politica e sociale in Cisgiordania mette a rischio i diritti fondamentali dei bambini.
Senza un aiuto concreto, molti di loro non potranno più accedere alle cure di cui hanno bisogno.
Sostenere oggi il Caritas Baby Hospital significa garantire continuità alle cure pediatriche, ma anche proteggere la dignità di decine di famiglie.
Cosa puoi fare: sostieni i Servizi Sociali del Caritas Baby Hospital
Il tuo sostegno può fare davvero la differenza.