“Con quello che c’è”: i racconti che portano sostegno al Caritas baby Hospital
Maria Orecchia è una nonna, un’appassionata di fotografia e di scrittura, un’educatrice e un Angelo dei Bambini di Betlemme. Durante il primo lockdown, rinchiusa nella sua casa di Bologna, ha iniziato a scrivere come antidoto alla paura che persiste, alla tristezza di non vedere persone care e di aver perso una normalità, allo spavento delle statistiche.
“Sono sessantotto. Scritti dal 22 aprile al 14 settembre dell’anno uno del Covid19 e, come i racconti delle mille e una notte, si propongono di tenere lontana la minaccia e la paura. Hanno viaggiato online, una volta scritti, uno alla volta, verso quindici indirizzi, per cinque mesi. Quindici piccole carezze per persone care.” – Maria –
Questi racconti brevi, nati per dare conforto e fare compagnia, oggi sono divenuti un libro dal titolo “Con quello che c’è” e continuano ad essere di aiuto a chi ne ha bisogno. Infatti, Maria Orecchia ha dedicato il suo libro al sostegno del Caritas Baby Hospital di Betlemme. (scorri fino in fondo alla pagina per sapere come acquistare il libro e aiutare il Caritas Baby Hospital, grazie!)
I racconti di Maria ci conducono in luoghi un po’ magici e hanno il potere di riempire il silenzio di suoni e di voci come intorno ad un grande falò nella notte che attraversiamo.
Cliccando sull’immagine qui sotto puoi ascoltare alcuni dei racconti tratti dal libro “Con quel che c’è”, le voci narranti sono quelle degli amici di Maria che per primi hanno ricevuto in dono questi scritti.
Così che in occasione della Pasqua, potranno fare compagnia anche a te e alle persone che ti sono care!
Un GRAZIE di vero cuore va a Maria per aver messo la sua creatività e il suo impegno a favore dei bambini ammalati della Terra Santa. E un Grazie a tutti voi Angeli che non fate mai mancare il vostro sostegno!