Il Caritas Baby Hospital completa lo studio sull’epidemiologia del Rotavirus in Palestina meridionale
In collaborazione con la Fondazione Rostropovich-Vishnevskaya (RVF) e attraverso il finanziamento della Fondazione Bill e Melinda Gates, il Caritas Baby Hospital (CBH) ha completato con successo uno studio che caratterizza l’epidemiologia del Rotavirus – l’agente eziologico più importante della gastroenterite pediatrica – nella Palestina meridionale .
In linea con la decisione del Ministero della Salute palestinese di introdurre il vaccino contro il Rotavirus nel paniere nazionale delle vaccinazioni, il comitato di ricerca medica del CBH ha avviato nel 2018 la sua ricerca sull’inoculazione del Rotavirus, in particolare per quanto riguarda il vaccino recentemente approvato dall’OMS noto come Rotavac.
L’epidemiologia del Rotavirus è stata condotta in bambini di età pari o inferiore a 5 anni affetti da gastroenterite causata da Rotavirus tra gli anni 2016 e 2020. Lo studio ha incluso campioni prelevati da bambini prima e dopo l’introduzione del primo vaccino Rotavirus Rotarix e dopo il passaggio al vaccino Rotavac.
Lo studio ha concluso che l’aggiunta del vaccino contro il Rotavirus al paniere vaccinale nazionale palestinese ha effettivamente ridotto notevolmente la presenza della gastroenterite nella popolazione pediatrica.
Inoltre, è stato dimostrato che il passaggio dal vaccino Rotarix al vaccino Rotavac non ha influenzato il continuo declino della gastroenterite da Rotavirus. Di conseguenza, questo studio sostiene l’importanza di mantenere la sostenibilità della Palestina nella fornitura del vaccino contro il rotavirus nel paniere nazionale di immunizzazione.
Alla luce del significato dello studio e dei suoi risultati, è stata rinnovata la cooperazione tra CBH e gli stessi partner per studiare ulteriormente l’effetto dei diversi vaccini contro il rotavirus sui tipi di rotavirus che sono in circolazione in Palestina dal 2015.
CBH è orgogliosa di rappresentare la Palestina in questo studio che può essere caratterizzato dalle sue implicazioni sanitarie nazionali e internazionali sull’utilizzo del vaccino contro il Rotavirus di recente introduzione.
*Traduzione del Comunicato Stampa rilasciato dal Caritas Baby Hospital