Nascere a Betlemme con una grave patologia

Thaer nasce a Betlemme con una grave patologia. Per sopravvivere ha bisogno di un monitoraggio costante, esami regolari e cure specialistiche che trova al Caritas Baby Hospital.
25 settembre 2012, Betlemme: con immensa gioia Fatima dà alla luce Thaer Ali, il suo primo bambino.
Giorno 5 di vita: Thaer è in gravi condizioni. Entrambi i suoi reni sono estremamente gonfi perché non riesce ad orinare.
Il personale medico capisce subito che si tratta di “reflusso vescico-ureterale bilaterale di quinto grado” (VUR), quello più grave e allarmante. Questa patologia fa in modo che l’urina, invece di uscire normalmente dalla vescica, risale all’indietro verso i reni facendoli gonfiare.
Thaer, con soli pochi giorni di vita, affronta un’operazione rischiosa ma necessaria per continuare a vivere: un impianto ureterale bilaterale per liberare i reni. Purtroppo, però, l’intervento non porta i risultati sperati: i reni di Thaer hanno subito danni irreversibili, con conseguente insufficienza renale cronica. Attualmente, i reni di Thaer funzionano solo al 36% e al 64% della loro capacità.
Thaer è costretto a convivere con la patologia che implica un monitoraggio costante, esami regolari e cure specialistiche per preservare la funzionalità renale e prevenire ulteriori complicazioni. Tutto ciò ha come conseguenza grandi preoccupazioni, paura e ansia: Thaer si sente diverso dai suoi coetanei e prova frustrazione quando non può partecipare alle attività che piacciono ai suoi amici.
Hiba Sa’di e il sostegno inestimabile del Dipartimento dei Servizi Sociali
Una malattia colpisce un bambino e la sua famiglia a 360°: le difficoltà fisiche, la sfera emotiva e psicologica, gli ostacoli economici. E quando una malattia ti dovrà accompagnare per tutta la vita chi ti offre sostegno in questo percorso è inestimabile. Per Thaer e la sua famiglia questa persona è l’assistente sociale Hiba Sa’di. Hiba ha creato uno spazio sicuro nel quale potessero esprimere tutti i dubbi, le paure e le preoccupazioni. Ha accolto i timori di Thaer e gli ha insegnato come affrontarli. Inoltre, Hiba ha effettuato visite a domicilio per verificare il benessere della famiglia e assicurarsi che avessero tutto il necessario per prendersi cura del loro bambino. Il sostegno è anche per gli ostacoli economici: la famiglia di Thaer riceve assistenza finanziaria e le medicine, gli esami e alcuni ricoveri ospedalieri sono interamente coperti dal Caritas Baby Hospital.
- Thaer viene ricoverato spesso per controlli ed esami
- Thaer durante il suo ricovero passa del tempo nella sala giochi dell’Ospedale
L’amore materno di Fatima e la gratitudine ai servizi sociali
“L’assistente sociale Hiba è stata con noi fin dal primo giorno, in ogni fase del percorso” dice Fatima ripercorrendo con la memoria gli anni passati. Riaffiora in lei il ricordo di suo figlio timoroso e arrabbiato anche solo all’idea di dover andare al Caritas Baby Hospital. Ora, invece, con un grande sorriso, Fatima racconta che ogni volta che Thaer varca la porta dell’ospedale chiede subito di Hiba!
Ogni mese Thaer continua ad andare all’ambulatorio del CBH per controlli ed esami regolari specifici per la sua malattia. Occasionalmente necessita di essere ricoverato in ospedale, ma grazie alle cure e al monitoraggio costante che riceve, la sua salute è sotto controllo e riesce a vivere serenamente.
Il team del Caritas Baby Hospital e le migliori cure possibili
“Ho una lunga esperienza con ospedali e medici, e nulla è paragonabile alle cure specialistiche che Thaer riceve qui” ci confida Fatima e ribadisce la sua riconoscenza nei confronti del personale medico del Caritas Baby Hospital: “i dottori spiegano sempre con precisione la situazione medica di Thaer e si assicurano di coinvolgerci in ogni fase del suo piano di trattamento”.
Ogni giorno, Thaer fa affidamento su farmaci quotidiani necessari per la sua vita e la sua famiglia è determinata a garantire che continui a ricevere le migliori cure possibili.
Nonostante le difficoltà, Thaer oggi è un ragazzo coraggioso, sostenuto dall’amore della sua famiglia e dalla dedizione del team medico e dei servizi sociali che continuano ad accompagnarlo in questo difficile percorso.
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” Un bambino, una cura, una speranza. È così semplice. È così urgente.“
La terapia quotidiana di Thaer è troppo costosa per la sua famiglia, grazie a voi, il Caritas Baby Hospital può coprire interamente i costi per le medicine, gli esami e i ricoveri. La vostra donazione salva davvero una vita! DONA ORA, GRAZIE!