Una questione di fiducia
Hala è venuta al mondo cieca. Poco dopo i genitori si accorgono che la piccola stenta anche a crescere, non riesce ad andare gattoni e, senza aiuti, nemmeno a stare seduta.
A nove mesi di vita, la famiglia decide di portarla al Caritas Baby Hospital. Su consiglio del neuropediatra, la bambina viene affidata al team di fisioterapia che la segue ancora oggi.
Inizialmente lavorare con Hala è stato piuttosto duro : piangeva sempre e non collaborava. Un po’ alla volta e con tanta pazienza i fisioterapisti sono riusciti, però, a conquistare la sua fiducia e ora la bimba ha fatto enormi progressi. A destare la sua attenzione sono soprattutto i giocattoli che fanno rumore. Lei ascolta, si muove in quella direzione per arrivare infine ad afferrare, orgogliosa, il giocattolo. I genitori sono estremamente riconoscenti che la figlioletta, grazie alla fisioterapia, riesca a sedere, a tenere sollevata la testa, ad alzarsi se sostenuta e a fare alcuni passi. Questo significa, per l’oggi, minore dipendenza e, per l’avvenire, la possibilità di condurre una vita più autonoma.